Voce cantata e postura
La produzione della voce parlata e cantata, è un fenomeno non solo laringeo, la voce si produce nel corpo e attraverso il corpo. Le sinergie coinvolgono numerose strutture: la laringe, osso ioide, mandibola, lingua, palato, strutture craniali, labbra, diaframma, polmoni, muscolatura cervicale, addominale e pelvica fino all’appoggio plantare.
Tali sinergie devono essere altamente efficienti nel cantante in cui l’utilizzo vocale è spesso protratto, il corpo del cantante deve rappresentare un sistema elastico, attraverso il quale, la voce possa risuonare al meglio.
I cantanti utilizzano la tecnica vocale, mediante la quale ottimizzano la respirazione, utilizzando tecniche di appoggio e sostegno , gestiscono la risonanza e la proiezione del suono e per far questo necessitano del corretto funzionamento ed equilibrio delle strutture che ospitano l’apparato pneumo-fonatorio.
Sapevi che l’osteopatia può aiutare i cantanti?
Proprio così!
Per i cantanti, professionisti e non, la voce è lo strumento di lavoro per eccellenza. Necessita di un utilizzo consapevole e di manutenzione. Al pari di qualsiasi strumento lavorativo può incorrere in alcune problematiche che possono ripercuotersi nel lungo termine sullo svolgimento dell’attività lavorativa.
Le problematiche della voce nel cantante sono riassunte con il termine disodia, ovvero un’alterazione quali-quantitativa nell’emissione della voce cantata. La difficoltà nella gestione della voce cantata può instaurarsi a vario livello lungo l’apparato fonatorio e pertanto i sintomi riferiti possono essere svariati, tra questi ricorrenti sono la cervicalgia e rigidità cervicale, sensazione di affaticamento legato al canto, sensazione di tensione nella regione anteriore del collo, sensazione di nodo in gola, vertigini e capogiri, sensazione di fame d’aria, difficoltà nella gestione e tenuta del fiato, difficoltà nella emissione sostenuta, limitata proiezione vocale, sensazione di rigidità nella regione posteriore del cavo orale, sensazione di tensione a livello della muscolatura masticatoria.
Il trattamento osteopatico nel cantante è in grado di individuare le riduzioni di mobilità lungo l’apparato fonatorio, individuando le disfunzioni posturali che posso creare sovraccarichi a livello bucco-facciale, cervicale, utilizzare specifiche tecniche di rilascio fasciale e mobilizzazione dolce delle strutture cervicali anteriori al fine di facilitare l’attività io-laringea.
Un’ulteriore area di intervento osteopatico nell’ambito della voce cantata è l’area diaframmatica.
Il diaframma è il muscolo respiratorio per eccellenza e il suo corretto funzionamento è fondamentale nel cantante durante la sua performance.
Il trattamento osteopatico utilizza delle tecniche volte a migliorare la funzionalità respiratoria, defaticando la regione cervicale e la zona scapolotoracica.
Nel percorso terapeutico sarà importante la collaborazione con figure di riferimento quali il foniatra per un corretto inquadramento diagnostico.
L’osteopata collabora inoltre con altre figure professionali (otorinolaringoiatri, logopedisti, fisioterapisti, nutrizionisti ed insegnanti di canto) all’interno di un approccio di tipo interdisciplinare.
Se hai la sensazione che la tua voce non sia performante, se avverti rigidità nella regione del collo, se senti che vuoi prenderti cura della tua voce, vieni a trovarmi.
Dott.ssa D.O. Roberta La Vela
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